Ho letto che il Self-Empowerment si bassa sul sanare noi stessi per arricchire il rapporto con gli altri.
Starai pensando…, ma Fede, ma cosa vuoi, cosa vuol dire con sanare noi stessi.
Vediamo se riesco ad spiegarmi meglio, il self-empowerment è un modo di auto ripararsi concentrandosi unicamente su quel che possiamo controllare, ovvero noi stessi.
Ma per evitare che questa nuova moda ti distrugga non serve che ti trovi una “vera guida spirituale”, devi sono iniziare con piccoli passi mirati, uno dopo l’altro, niente complicazioni.
Non devi cambiare tutto subito ne sentirti perso se hai tanto da cambiare.
Il tutto lo si può fare migliorando la propria condizione vitale, imparando a conoscersi meglio sia nel corpo che nella mente.
Se ancora non sei svenuto o cambiato canale provo ad andare avanti.
Questo sistema ha conseguenze anche sul aspetto relazionale e organizzativo in genere.
Di origine americana, sorta negli anni ’60, dove le minoranze erano critiche e volevano farsi sentire.
A me ha colpito che durante quei anni questa auto-riparazione è stata sostenuta da altre dottrine come:
- la psicologia di collettività
- la scienza medica e psicoterapia
- la pedagogia degli adulti
- fino all’apprendimento e alla istruzione.