La leadership si basa sulla capacità di motivare un gruppo di lavoro, per invogliarlo a partecipare attivamente alla vita operativa di un’azienda.
Coinvolgendo le persone nel modo giusto, si posso ottenere risultati sorprendenti e impegno mai visto prima: niente più storie di corridoio, né intrighi su come boicottare o sfruttare la situazione a proprio vantaggio da parte di un membro del team, ma piuttosto si attiverà la capacità di sviluppare consapevolezza e sensibilità, per dare il meglio di sé.
Archetipo del leader: secondo la psicologia Junghiana, la psiche umana si può scomporre in almeno 7 archetipi, che per semplicità sono riconoscibili in personaggi mitologici noti a tutti , anche se non nel modo che vedremo.
Qualche piccola traccia sulla leadership di Zeus:
In una società patriarcale, Zeus è l’archetipo che domina la cultura e la psiche degli uomini. inoltre questo tipo di cultura attribuisce un valore immenso alla conquista del potere e favorisce gli uomini che lo ottengono.
Come tutti i governanti vittoriosi si dimostrò un grande stratega: strinse alleanze che gli permisero di sconfiggere i Titani. Fondò e consolidò il suo potere, e impose la sua volontà.
Quindi quando aspiriamo a una posizione di potere, da esercitare sugli altri o che ci consenta si potere realizzare ciò che desideriamo, diventiamo come Zeus.
Un’altra qualità della leadership di Zeus è il fatto che ha un senso della visione d’insieme e contemporaneamente la consapevolezza del particolare importante. Quando si concentra sul particolare, gli dedica tutta l’attenzione, non intende minimamente perderlo di vista o escluderlo dalle sue mire. Ma come l’aquila, che tutto ad un tratto perde di vista la preda o se la vede portare via da un altro rapace, per quanto sforzo ed energia possa aver investito nell’inseguir quella meta, gli è facile cambiare direzione, fingere di non aver perso, e andare avanti.
Come archetipo rappresenta la leadership ottenuta grazie alla determinazione, costanza e forza spirituale.
Approfondiremo questo archetipo e come queste qualità autoritarie, che tutti noi attribuiamo al “capo”, possano essere rettificate in quello che noi chiameremo la leadership evoluta.
Secondo voi Leader si nasce o si diventa?